Abbiamo 56 visitatori e nessun utente online
(Cliccate qui, per favore, o scorrete verso il basso)
Kyrahm e Julius Kaiser Diversi storici dell'arte indicano la coppia artistica come una delle nuove evoluzioni della body art storica contemporanea.
Kyrahm è artista concettuale, videoartista, body artist, performer ed attrice. Elabora performance dal forte impatto emotivo nelle quali tutto ciò che avviene è reale. Crea concept innovativi e opera negli ambiti dell’arte contemporanea e della comunicazione.
Julius Kaiser è Performance artist, filmmaker e Drag King performer. La sua ricerca artistica ha origine nell’ambito della sperimentazione e della perfomance che indaga i ruoli sociali di genere proponendo una visione fluida degli stessi coerentemente con le teorie filosofiche Queer.
"Kyrahm e Julius Kaiser sono il Capitano Achab della nuova frontiera corporea, trans/oceanica dell'esistenza, capaci di fermare e ri-creare il mondo, là dove il sacrificio diventa poesia verso l'essere umano che s'offre (per scelta) e soffre (suo malgrado)"
Marco Fioramanti, curatore e artista e fondatore della rivista NightItalia 2010.
"Kyrahm e Julius Kaiser: il corpo mutante del ventunesimo secolo"
Lorenzo Canova, storico dell'arte e critico – 2012.
"Kyrahm e Julius Kaiser sono tra i nuovi rappresentanti della body art contemporanea"
Vitaldo Conte, Accademia Belle Arti di Roma, storico - Pulsional Gender Art - 2012.
“Come sei pallida Marie, Marie, perché? Che collana rossa che ci hai intorno al collo? Da chi te la sei guadagnata, la collanina, con i tuoi peccati? “ (Woyzeck di Georg Büchner)
La performance racchiude significati e segni antichi. Sulla schiena di Kyrahm, Julius Kaiser crea una composizione estetica di aghi inseriti nella sua carne per sostenere una lunga serie di collane di perle. Il gioiello usato per ferire la carne. E' la decostruzione dello status symbol. Il tema atavico delle differenze di potere tra i generi. L'artista si volta ed inizia a ferirsi all'altezza del petto: il sangue che scorre sulla pancia di Kyrahm e' rappresentativo della brutale violenza spesso omicida attuata contro le donne. L'immagine del bambino proiettata sulla pancia sposta l'attenzione sul fatto che spesso nei conflitti tra genitori sono i figli a subirne le conseguenze.
"L'atto di adonare l'immagine della Dea avviene tradizionalmente da secoli. In questa azione ci sono persistenze antropologiche e segni antichi. Il lavoro di Kyrahm e Julius Kaiser è una nuova evoluzione della body art storica: il dialogo con la pittura, il cinema, l'attenzione minuziosa all'estetica è una caratteristica propria del loro lavoro." (Lorenzo Canova- storico dell'artee critico)
Photo: © ...